Elettrostimolazione muscolare

La principale causa di disturbi fisici o alterazioni estetiche è il mancato o limitato uso di certi muscoli rispetto ad altri ( es. interno delle cosce ). In caso di eccitazione elettrica indotta, l’impulso elettrico proveniente dal nostro stimolatore sostituisce i segnali elettrici naturali provocando ugualmente la contrazione delle fibre muscolari.

Già da molti anni l’elettrostimolazione dei muscoli viene impiegata correttamente in fisioterapia , in particolar modo per combattere l’atrofia muscolare quale conseguenza di traumatismi di nervi e tendini, in seguito ad interventi chirurgici o traumi che abbiano avuto come conseguenza la forzata inattività dei muscoli.

CON L’IMPIEGO DELL’ELETTROSTIMOLAZIONE SI GARANTISCE UN ALLENAMENTO SELETTIVO DEI SINGOLI MUSCOLI O GRUPPI MUSCOLARI PIU’ IMPORTANTI

L’efficacia dei metodi tradizionali di allenamento è limitata da numerosi fattori fisiologici. Come è noto ogni muscolo è costituito da unità motorie di differenti dimensioni . Quanto più grande è L’unità motoria , tanto maggiore è l’apporto di ciascuna unità alla forza del muscolo.

D’altra parte la soglia di attivazione dell’unità motoria dipende direttamente dalla sua dimensione : quanto minore è l’unità motoria tanto più bassa è la soglia della sua attivazione e viceversa.

L’ELETTROSTIMOLAZIONE

CONTRARIAMENTE A QUANTO AVVIENE DURANTE UNO SFORZO SPONTANEO, L’ELETTROSTIMOLAZIONE PERMETTE DI ATTIVARE AL MASSIMO TUTTO L’APPARATO CONTRATTIVO

PORTA I MUSCOLI AD UNA TENSIONE MAGGIORE DI QUELLA PROPRIA DI UNO SFORZO SPONTANEO

PUO’ ESSERE PROLUNGATA MOLTO PIU’ DI QUANTO NON SIA POSSIBILE CON IL MASSIMO SFORZO SPONTANEO

PUO’ ESSERE RIPETUTA UN MAGGIOR NUMERO DI VOLTE , PERCHE’ NON INTERVENGONO I PROCESSI DI AFFATICAMENTO CENTRALE , PROPRI DELL’ ALLENAMENTO SPONTANEO

EVITA L’INGROSSAMENTO DEI MUSCOLI